BANCA D'ITALIA
Concorsi pubblici per sessanta assunzioni di laureati con orientamento giuridico, a tempo indeterminato
- Tipo:
- CONCORSO
- Scadenza:
- 03 November 2025
- Fonte:
- Gazzetta Ufficiale n. 76 del 30 September 2025
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Art. 1 Requisiti di partecipazione e di assunzione La Banca d'Italia indice i seguenti concorsi pubblici per l'assunzione a tempo indeterminato di: A. trentacinque esperti con orientamento nelle discipline giuridiche; B. venticinque assistenti con orientamento nelle discipline giuridiche. Le persone assunte nel segmento di esperto saranno prevalentemente impegnate in attivita' di analisi normativa, nella stesura e nel controllo di documenti amministrativi e di atti normativi della Banca d'Italia, nella gestione e nel coordinamento di fasi di processo, nella partecipazione ad attivita' progettuali. Le persone assunte nel grado di assistente saranno prevalentemente adibite a compiti di tipo operativo a supporto delle attivita' menzionate e nella gestione amministrativa delle strutture. Le persone selezionate potranno essere impiegate sia negli uffici dell'Amministrazione centrale sia in quelli della rete territoriale. Sono richiesti i seguenti requisiti: 1. Per il concorso di cui alla lettera A: laurea magistrale/specialistica, conseguita con un punteggio di almeno 105/110 o votazione equivalente, in una delle seguenti classi: giurisprudenza (LMG-01 o 22/S); scienze giuridiche (LM SC-GIUR); scienze delle pubbliche amministrazioni (LM-63 o 71/S); scienze della politica (LM-62 o 70/S); relazioni internazionali (LM-52 o 60/S); scienze dell'economia (LM-56 o 64/S); scienze economico-aziendali (LM-77 o 84/S); finanza (LM16 o 19/S); altra laurea equiparata a uno dei suddetti titoli ai sensi del decreto interministeriale 9 luglio 2009 ovvero diploma di laurea di «vecchio ordinamento», conseguito con un punteggio di almeno 105/110 o votazione equivalente, in una delle seguenti discipline: giurisprudenza; scienze dell'amministrazione; scienze politiche; economia e commercio; economia politica; scienze internazionali e diplomatiche; scienze strategiche; altra laurea a esso equiparata o equipollente per legge. Per il concorso di cui alla lettera B: laurea triennale in una delle seguenti classi: scienze dei servizi giuridici (L-14); scienze dell'amministrazione e dell'organizzazione (L-16); scienze politiche e delle relazioni internazionali (L-36); scienze dell'economia e della gestione aziendale (L-18); scienze economiche (L-33); altra laurea equiparata per legge. Per tutti i concorsi e' consentita la partecipazione a chi possiede titoli di studio conseguiti all'estero o titoli esteri conseguiti in Italia, a condizione che siano riconosciuti equivalenti o equipollenti a uno di quelli indicati, ai sensi della normativa vigente. La richiesta di riconoscimento deve essere tempestivamente presentata al soggetto competente nelle modalita' previste dalla normativa vigente. 2. Cittadinanza italiana, di altro Stato membro dell'Unione europea o altra cittadinanza, secondo quanto previsto dall'art. 38 del decreto legislativo n. 165/2001. 3. Adeguata conoscenza della lingua italiana. 4. Idoneita' fisica alle mansioni. 5. Godimento dei diritti civili e politici. I cittadini e le cittadine di uno Stato membro dell'Unione europea devono godere dei diritti civili e politici anche nello Stato di appartenenza o provenienza. Nel caso di cittadinanza di paesi terzi di cui all'art. 38 del decreto legislativo n. 165/2001 tale requisito si applica solo in quanto compatibile. 6. Non aver tenuto comportamenti incompatibili con le funzioni da svolgere nell'Istituto (cfr. art. 9). Il requisito di cui al punto 1 deve essere posseduto alla data di scadenza stabilita per la presentazione della domanda; l'equivalenza o l'equipollenza del titolo di studio e del voto e gli altri requisiti devono essere posseduti alla data di assunzione. I requisiti richiesti dal presente bando potranno essere verificati dalla Banca d'Italia in qualsiasi momento, anche successivo allo svolgimento delle prove di concorso e all'eventuale assunzione. La Banca d'Italia dispone l'esclusione dal concorso, non da' seguito all'assunzione o procede alla risoluzione del rapporto d'impiego di coloro che risultino sprovvisti di uno o piu' dei requisiti previsti dal bando ovvero dei titoli dichiarati ai fini della preselezione. Le eventuali difformita' riscontrate rispetto a quanto dichiarato o documentato vengono segnalate all'Autorita' giudiziaria.